
Detrazione 50% serramenti: come fare
Come funziona il Bonus Infissi 2022? Scopriamolo insieme!
Come fare per avvalersi della detrazione del 50% per l’acquisto dei nuovi serramenti? Anche per l’anno 2022 è stato prorogato il Bonus Infissi, ovvero l’Ecobonus, agevolazione fiscale in favore di chi effettua lavori edilizi volti alla sostenibilità e al risparmio energetico.
La sostituzione dei serramenti rientra tra quei lavori considerati utili ai fini del miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile, pertanto oggetto di detrazione del 50%, unitamente all’installazione di persiane, tende da sole, avvolgibili e tapparelle.
Limiti di spesa e di richiesta della detrazione del 50% per i serramenti
La detrazione del 50% prevista dalla Legge di Bilancio deve essere calcolata su una spesa massima di € 60.000 per unità immobiliare. La richiesta dovrà essere trasmessa al portale ENEA entro 90 giorni dalla fine dell’intervento e dovrà contenere tutti i dati inerenti ai consumi e i dettagli relativi all’intervento eseguito. Al seguito dell’invio della documentazione, alla pratica verrà associato un codice CPID che dovrà essere conservato ed esibito in caso di controlli unitamente alle schede tecniche del prodotto, marcatura CE, fattura e ricevute di pagamento.
I requisiti per usufruire di tale agevolazione fiscale prevedono:
- Che l’intervento venga eseguito su immobili esistenti, ovvero accatastati o con richiesta di accatastamento in corso, e dotati di impianto di climatizzazione invernale
- Si tratti di una sostituzione di elementi già esistenti
- Il o i serramenti interessati delimitino un volume riscaldato rispetto ad aree esterne o non riscaldate.
Le spese che possono essere oggetto di detrazione includono i nuovi infissi, i cassonetti, lo smantellamento dei modelli preesistenti e la posa in opera dei nuovi, nonché eventuali prestazioni professionali per la redazione della documentazione tecnica necessaria.
Modalità di rimborso per il Bonus Infissi 2022
Come per il 2021, anche per il Bonus Infissi 2022 esistono due modalità di rimborso tra le quali il contribuente potrà scegliere:
- Sconto immediato in fattura del 50% con cessione del credito al fornitore; in questo caso l’acquirente dovrà accedere al proprio cassetto fiscale sul sito dell’Agenzia delle Entrate e cedere il credito al fornitore
- Rimborso in 10 rate annuali di pari valore in seguito alla presentazione della Dichiarazione dei Redditi annuale.
In entrambi i casi la cifra del 50% verrà interamente rimborsata, con una semplice differenziazione delle tempistiche.
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